Tutto, ma proprio tutto nasce da un sogno…
Dall'età di 20 anni sono un assiduo frequentatore di corsi e seminari riguardanti l'individuo umano, i comportamenti, la psicologia, il suo sviluppo personale, gli obbiettivi e tutte le teorie sul successo… argomenti a me molto cari da circa trent'anni a questa parte. E proprio seguendo tutte queste filosofie legate all'autorealizzazione ed alla formazione della persona, ho sempre sentito dire che "… ogni progetto nasce da un sogno…"
Tutto vero !!! Provato sulla mia pelle, condivido al 100% …. Bisogna avere prima di tutto un sogno, una vision, uno scopo da raggiungere per poterlo realizzare… qualsiasi obiettivo nasce da un sogno ... poi diventa un progetto, una meta da perseguire nel momento in cui ti fermi a ragionare, a pianificarlo, a tracciare passo dopo passo la strada per il raggiungimento … Però senza il sogno , la visione iniziale, cioè la scintilla da cui scaturisce tutto, non c'è inizio di alcunchè … E di questo ne sono fermamente convinto… !!!
Ma questa è teoria, applicabile certo, da mettere in pratica, ma pur sempre teoria ….
Invece quello è successo a me e che ti voglio raccontare, è un vero e proprio sogno, un sogno notturno, un bel sogno, ed anche per certi versi assurdo, di quelli che quando ti svegli ti trovi a sorridere fra te e te e pensi "… Che strano !!? Perchè proprio io ??? "
Purtroppo non ho un ricordo nitido del luogo, del contesto in cui si svolge questo sogno, nè della sequenza degli eventi accaduti in esso, ma il succo di tutto, il nocciolo della questione, quello che svegliandomi mi ha fatto sorridere ed al tempo stesso riflettere, è la visione di mio nonno Gino (Luigi Lupi VI) che mi dice con molta tranquillità e sicurezza "… TU sarai il mio successore…TU sarai quello che continuerà la tradizione di famiglia e farai il marionettista…".
Ecco, ti confesso che al mio risveglio mi sono fatto una bella risata dando vita ad un dialogo mentale con lui, tipo: "Ma nonno…!!! Cosa stai dicendo ??? Io sono un cuoco, (in quel periodo lavoravo al ristorante interno al Teatro Regio di Torino) come puoi dirmi una cosa simile ??? Quando ero bambino ti aiutavo durante gli spettacoli, mi permettevi di aprire e chiudere il sipario ma nulla di più… io non sono un marionettista … ho preso una strada diversa … faccio il cuoco ora…" .
Subito pensai che avesse sbagliato nipote … eh sì perchè mia sorella e i miei fratelli in quel periodo erano tutti coinvolti nell'attività di famiglia al Teatro Gianduja, mentre io ero l'unico dei quattro ad aver iniziato un percorso diverso, quello culinario appunto … E quindi lì per lì iniziai la mia giornata come tutte le altre, nella solita routine senza dare troppo peso al sogno appena fatto.
Però le cose cambiano, gli eventi si succedono, le coincidenze pure e i destini si configurano … E così che, qualche anno dopo, incontro un vecchio amico di famiglia, Ottavio, un marionettista, fedele collaboratore di mio nonno per oltre trent'anni, che discorrendo e ricordando i bei tempi mi dice: "… eh sì … e dire che tuo nonno mi parlava sempre di te … mai degli altri… e mi diceva: "Maurizio sarà il mio successore, l'unico dei quattro che parla bene il dialetto piemontese e può dare la voce a Gianduja … " "
Brividooooo !!! "Ma è quello che ha detto a me nel sogno"" subito pensai … non è possibile … stesse parole, stesse frasi … Rimasi di stucco !!!
Beh, non so se a causa di tutte quste coincidenze, poco tempo dopo incominciai a dedicarmi sempre più alla ricerca di fotografie, di ricordi, di pezzi del passato che in qualche modo mi riavvicinassero alla tradizione di famiglia… ero attratto dalle marionette e da tutto ciò che mi ricordasse l'infanzia ed i giorni trascorsi al teatro Gianduja, ad aiutare mio papà e mio nonno negli allestimenti degli spettacoli, o a lavare i vetri delle bacheche del "Museo della Marionetta" per una paghetta di 500 lire.
Si' … un po' il sogno, un po' la testimonianza di Ottavio, riaccesero in me la voglia e la passione per questa splendida attività… e così presi una decisione: era il 1995 ed iniziai a scrivere il mio primo spettacolo… "Il castello incantato" (debuttato nel gennaio '97 e poi "Premio Rosa d'Oro" al XVII Festival Nazionale di Teatro per Ragazzi a Padova nel 1998).
E così tutto ebbe inizio … ma di questo ti racconterò in un altro articolo …
Ebbene sì … io lo posso proprio confermare … TUTTO NASCE DA UN SOGNO !!!
… Continua a seguirmi !!!